Tokenomics: L'economia delle criptovalute (La guida completa)

15/04/2024, 09:55

Tokenomics: L'economia delle criptovalute (La guida completa)

La tokenomics è un concetto che si riferisce alle qualità e agli svantaggi di un progetto di criptovaluta. Descrive spesso le caratteristiche degli asset cripto.

Il termine tokenomics deriva dalle parole "token" ed "economia". Una spiegazione semplice del termine tokenomics potrebbe essere: "l'economia di un singolo asset cripto".

Cosa significa questo? Tokenomics include tutto, dalla tecnologia e meccanica di come funziona l'asset crittografico, fino alle forze psicologiche o comportamentali che potrebbero influenzarne il valore a lungo termine.

Quali elementi include il termine tokenomics?

Tokenomics è fondamentalmente uno studio di tutti i fattori che ti aiuteranno a capire come il token sarà utilizzato.

Fornisce agli investitori risposte a domande come:

  • Qual è la capitalizzazione di mercato di un asset cripto?
  • Sarà utilizzato come mezzo di pagamento?
  • Quanti token sono in circolazione?
  • C'è un limite massimo o un limite morbido?
  • Come saranno distribuiti i token tra gli utenti?

Le risposte a queste domande sono importanti perché influenzeranno il prezzo dell'asset cripto nel lungo periodo. Capire la tokenomics è come avere un vantaggio perché gli investitori avranno un'immagine chiara della direzione del progetto crittografico mentre fanno le loro ricerche.

Prima di analizzare gli elementi necessari per comprendere la tokenomics, parleremo delle differenze tra una coin e un token. Sebbene molti investitori li mettano nella stessa categoria, ci sono lievi differenze tra loro.

Qual'è la differenza tra coin e token?

Un coin (noto anche come token di Layer 1) presenta le seguenti caratteristiche:

Il coin utilizza la propria rete blockchain. Questa rete blockchain contiene tutti i dati delle transazioni effettuate con la criptovaluta nativa della rete.

Ad esempio, quando paghi qualcuno con Ethereum, lo “scontrino” va sulla blockchain di Ethereum. Se la stessa persona ti ripaga in Bitcoin, lo “scontrino” va sulla blockchain di Bitcoin.

L'infografica che mostra la differenza tra un coin cripto e un token cripto

Ogni transazione è crittografata ed è accessibile da qualsiasi membro della rete.

A differenza dei coin, i token (noti anche come token di Layer 2) non possiedono una propria blockchain. Invece, utilizzano la blockchain esistente di qualcun altro. Ad esempio, la maggior parte dei token utilizza la rete di Ethereum come base.

I token che utilizzano la rete blockchain di Ethereum sono chiamati token ERC-20.

Sebbene ci siano differenze tra un coin e un token, gli elementi della tokenomics sono applicati ugualmente su entrambi.

Ecco gli elementi chiave che ti aiuteranno a comprendere il concetto di tokenomics.

4 elementi chiave per comprendere la tokenomics

1. Capitalizzazione di mercato e offerta circolante

La capitalizzazione di mercato è un parametro che fornisce una proiezione più accurata del valore della criptovaluta. Come scoprire la capitalizzazione di mercato di una criptovaluta?

Calcola la capitalizzazione di mercato moltiplicando il numero totale di monete che sono state estratte per il prezzo di una singola moneta in un dato momento.

Quando cerchi progetti cripto, a volte troverai criptovalute con prezzi reali simili (di una singola moneta). Avere un prezzo simile per una moneta/token non significa che il progetto abbia lo stesso valore complessivo. Ed è per questo che devi controllare la sua capitalizzazione di mercato.

Oltre alla capitalizzazione di mercato, è necessario monitorare i seguenti indicatori:

  • Numero totale dei coin (token che possono esistere).
  • Numero dei coin/token in circolazione.
  • Numero dei coin/token coniate che non sono rilasciate in circolazione.
L'infografica che mostra come calcolare la capitalizzazione di mercato delle criptovalute sull'esempio di Bitcoin.

Perché dovresti analizzare il numero di coin o token in primo luogo? Prendiamo ad esempio il Bitcoin. Ci possono essere solo 21 milioni di Bitcoin in totale. Al momento della stesura di questo testo, ci sono circa 19,680,425 BTC in circolazione, che rappresentano il 90% dell'offerta totale.

Dato che la domanda di Bitcoin è alta di recente e ci sono un numero limitato di coin, ci sarà un aumento dei prezzi.

D'altra parte, alcuni progetti cripto hanno precedentemente coniato i coin che non sono ancora rilasciate in circolazione (sono bloccate per un certo periodo di tempo). Se un'enorme quantità di coin/token bloccate entra in circolazione, potrebbe avere anche un effetto sul prezzo.

2. Distribuzione dei token (allocazione)

La distribuzione dei token è un altro componente importante che devi considerare quando fai ricerca sui progetti cripto.

La distribuzione dei token può dire di più agli investitori sulla trasparenza del progetto. Un progetto con una buona allocazione dei token è focalizzato sulla crescita della rete e sull'incoraggiamento di più persone a raggiungere un determinato obiettivo.

La distribuzione è solitamente presentata sotto forma di grafico a torta.

La maggior parte dei progetti blockchain distribuisce i token tra quattro gruppi principali:

  • Pubblico (utenti presenti e potenziali)
  • Comunità
  • Team
  • Fondazioni

Il pubblico si riferisce a tutte le persone che vogliono investire in un progetto, mentre la comunità si riferisce ai beneficiari che hanno sostenuto e fatto promozione al progetto fin dall'inizio e vogliono aiutarlo a riuscire.

Il team è composto dai fondatori del progetto, dagli investitori e dai consulenti. Le informazioni sulla distribuzione dei token possono essere trovate nel whitepaper del progetto. Per una ricerca approfondita sulla distribuzione dei token, puoi controllare Etherscan per i token ERC-20. Se stai cercando nella rete Bitcoin, devi visitare btc.com e poi cliccare su "Indirizzi".

Dopo la ricerca, se scopri che un gran numero di token è allocato in un piccolo numero di portafogli, c'è il rischio che le balene vendano i loro token una volta che il prezzo aumenta.

La distribuzione dei token dice a ogni investitore quanto un progetto cripto sia realmente decentralizzato e giusto.

L'illustrazione mostra il carattere che punta al grafico a torta e alle informazioni sull'allocazione dei token.

3. Quale modello utilizza il token?

Recentemente sentiamo molto parlare di come l'economia mondiale soffra di inflazione. I termini "inflazione" e "deflazione" sono costrutti provenienti da enti centralizzati come governi e banche centrali.

Come le valute tradizionali (fiat), anche le criptovalute possono avere caratteristiche inflazionistiche e deflazionistiche.

I modelli inflazionistici e deflazionistici giocano un ruolo vitale che influenzerà i movimenti futuri dei prezzi delle criptovalute.

Un token con una diminuzione netta in circolazione è chiamato deflazionario e un token con un aumento netto in circolazione è chiamato inflazionario.

Modello inflazionario

Le criptovalute con un modello inflazionario non hanno restrizioni quando si tratta del numero totale di token.

Poiché non esiste un numero definitivo di token che possono esistere, nuovi token possono costantemente entrare in circolazione. A differenza delle valute tradizionali, le criptovalute non hanno un organo centrale che le controlla, mentre la comunità (utenti) può avere un voto nel modellare i passi futuri riguardo al modello del token.

Ecco perché le criptovalute sono più efficienti delle valute fiat. Polkadot e Solana sono attualmente i progetti cripto più noti senza un numero totale di token che possono esistere.

Modello deflazionario

A differenza dei token con il modello inflazionario, i token deflazionari hanno una fornitura massima. Bitcoin è l'esempio migliore. Come menzionato in precedenza, Bitcoin ha una fornitura massima di 21 milioni di token.

Le criptovalute con proprietà deflazionarie riducono la loro offerta nel mercato nel tempo. Molti progetti cripto raggiungono questo obiettivo con il processo di "distruzione dei token". Altri utilizzano il metodo "riscatto e distruzione". Questo avviene quando il team del progetto acquista una certa quantità di token dal mercato e li invia a un indirizzo inattivo.

L'offerta di quel token sarà leggermente ridotta, il che può alla fine portare a un aumento del prezzo.

Modello a doppio token

Il modello a doppio token significa che la rete blockchain possiede due token. Molti progetti decidono di utilizzare due token per creare una struttura economica più efficiente.

Un token è spesso utilizzato come mezzo per preservare il valore, mentre l'altro è utilizzato per incoraggiare varie azioni sulla rete blockchain.

Il gioco blockchain NFT Axie Infinity è un buon esempio di un progetto che incorpora un modello a doppio token - Smooth Love Potion (SLP) e il token Axie Infinity (AXS).

I giocatori utilizzano Smooth Love Potion per attività nel gioco (come l'allevamento di nuovi personaggi). Il token SLP non ha un numero massimo di token.

D'altra parte, c'è il token AXS. Gli utenti possono comprare o vendere questo token direttamente sugli scambi cripto e per lo staking sulla piattaforma Axie Infinity, o per partecipare a definire decisioni relative allo sviluppo dell'intera piattaforma (a seconda del numero di token posseduti dall'utente - più token, più potere di voto sulla piattaforma).

Modello supportato da asset

I token supportati da asset sono un'evoluzione resa possibile dalla tecnologia blockchain. Rappresentano una classe in crescita di asset digitali che aprono la porta a investimenti in registri digitali conformi e regolamentati.

I token supportati da asset sono rivendicazioni digitali su un asset fisico e sono garantiti da quel bene. Oro, petrolio greggio, immobili, azioni, soia o quasi qualsiasi altro bene reale e fisico possono essere tokenizzati e diventare un token supportato da asset.

L'esempio più comune di token supportato da asset è Tether, il cui valore è legato al valore del dollaro americano.

4. I casi d'uso dei token

Il mercato delle criptovalute sta creando più opportunità per creare soluzioni innovative supportate dalla tecnologia blockchain.

Sfortunatamente, molti individui hanno sfruttato la popolarità attuale delle cripto per realizzare progetti di rapida monetizzazione.

Nella fase iniziale, questi individui presentano il progetto che promette molto, ma in realtà il progetto non ha una vera utilità.

Se il progetto non ha una soluzione che può essere applicata nella vita reale significa che non può essere sostenibile.

Ci sono molti progetti che hanno un'utilità incredibile. Ad esempio, Ethereum è interessante per gli investitori perché funge da infrastruttura dove è possibile creare app decentralizzate o altre soluzioni.

Inoltre, progetti come VeChain stanno cercando di risolvere il problema della catena di approvvigionamento con la tecnologia blockchain.

Quando fai la tua ricerca, cerca sempre se il token ha soluzioni che possono risolvere problemi reali.

Perché la tokenomics è importante?

Ogni giorno emergeranno nuovi progetti cripto. Alcuni di essi avranno grandi idee, ma proprio come le startup, molti falliranno.

La tokenomics è un concetto che fornisce a ogni investitore informazioni su ogni progetto. È sostanzialmente uno strumento che può aiutare a rilevare i vantaggi o gli svantaggi di qualsiasi progetto cripto.

A differenza degli strumenti di trading di criptovalute più sofisticati e del tracciamento delle metriche, la tokenomics offre un quadro chiaro a qualsiasi investitore su se un progetto ha un futuro e potenzialità di crescita del valore.