Come il calcio ha abbracciato l’hype delle criptovalute
Il calcio entra sempre più nel mondo delle criptovalute: dai bonus pagati in Bitcoin alle partnership con piattaforme blockchain e fan token. Club e giocatori esplorano nuovi modi di finanziarsi e connettersi con i tifosi attraverso valute digitali e tecnologie Web3.
Indice dei contenuti:
Un tempo le maglie da calcio erano decorate con i loghi di banche, compagnie aeree e giganti delle telecomunicazioni. Oggi vengono sempre più spesso sostituiti dai nomi di criptovalute, progetti blockchain e meme coin. Il mondo del calcio, noto per la sua portata globale e la sua carica emotiva, è diventato il terreno ideale per la diffusione dell’hype crypto.
Meme coin e calcio – quando uno scherzo diventa un business milionario
La nascita di meme coin come Dogecoin, Shiba Inu e dei più recenti progetti come Pepe o Floki dimostra quanto velocemente l’intrattenimento e la cultura di internet possano trasformarsi in un vero capitale.
I tifosi di calcio, noti per la loro passione e il senso di comunità, sono diventati il pubblico ideale per questo fenomeno. Negli ultimi due anni abbiamo visto:
- Floki Inu sugli schermi LED durante le partite della Premier League,
- Baby Doge protagonista di campagne di sponsorizzazione con diversi club,
- e persino alcuni giocatori promuovere pubblicamente i loro meme coin preferiti.
Per i club, questi progetti hanno rappresentato una nuova fonte di entrate, mentre per i token una visibilità globale. Anche se molti di questi progetti hanno un valore più marketing che reale, il loro impatto sulla diffusione delle criptovalute nel mondo dello sport è indiscutibile.
Sponsorizzazioni crypto: una nuova fonte di potere nello sport
In un periodo in cui i club cercano ogni possibile vantaggio finanziario, le aziende crypto sono emerse come nuovi protagonisti.
Esempi noti sono Crypto.com, diventato partner globale della FIFA e sponsor della Coppa del Mondo in Qatar, Binance, che ha sponsorizzato club come Lazio e Porto, e Socios.com, che permette ai tifosi di partecipare alle decisioni del club e di ottenere vantaggi esclusivi attraverso i fan token.
Tra gli esempi più interessanti figurano anche le collaborazioni tra Tottenham Hotspur e Kraken e tra Juventus e Tether.
Cripto in campo: Tottenham Hotspur e Kraken
Nel luglio 2024, il Tottenham Hotspur ha annunciato una partnership globale con la piattaforma crypto Kraken, diventando così il primo club a nominare un partner ufficiale Crypto e Web3. Il logo di Kraken è stato inserito sulle maniche delle maglie delle squadre maschili e femminili.
Entrambe le parti hanno sottolineato di condividere una visione del futuro in cui tecnologia e innovazione migliorano l’esperienza dei tifosi, dai contenuti digitali a nuovi modi di coinvolgere la comunità tramite blockchain e strumenti Web3.
Come e quando Tether e Juventus hanno siglato la loro partnership
Secondo quanto riportato dal portale Finance Magnates, nel febbraio 2025 Tether, emittente della stablecoin USDT, ha annunciato ufficialmente di essere diventato azionista di minoranza del club calcistico Juventus. In una prima fase, Tether ha acquisito una parte delle azioni disponibili sul mercato, ottenendo così una partecipazione iniziale nel club torinese.
Qualche mese più tardi, nell’aprile 2025, l’azienda ha aumentato ulteriormente la propria quota, superando il 10% del capitale, diventando così il secondo maggiore azionista della Juventus, subito dopo la holding Exor, che mantiene la quota di maggioranza.
Con questa mossa, Tether ha rafforzato la propria presenza nel mondo dello sport e annunciato l’intenzione di assumere un ruolo più attivo nella struttura gestionale del club, incluso il diritto di proporre nuovi membri del consiglio di amministrazione.
La partnership simboleggia il legame sempre più stretto tra criptovalute e calcio professionistico, in particolare nel campo del finanziamento dei club e dell’innovazione nell’industria sportiva.
Per il settore, questa è stata un’opportunità per avvicinare le criptovalute al grande pubblico; per i club, ha significato contratti milionari e l’immagine di un brand moderno e innovativo.
Calcio e criptovalute: dall’idea a trasferimenti e partnership reali
L’idea di acquistare un giocatore “in Bitcoin” un tempo sembrava una provocazione, ma oggi non è più impossibile.
Esistono infatti casi in cui club hanno ricevuto pagamenti parziali in criptovalute, agenti e giocatori hanno incassato bonus o stipendi in stablecoin, e alcuni trasferimenti – soprattutto nelle serie minori o in club più piccoli – sono già stati effettuati tramite tecnologia blockchain.
Di seguito riportiamo alcuni esempi di club o sportivi che hanno utilizzato o sperimentato pagamenti in criptovalute, bonus in crypto o compensi parziali in asset digitali.
Lionel Messi e il PSG portano le criptovalute nel mondo dei trasferimenti
Quando Lionel Messi è arrivato al PSG nel 2021, una parte del suo bonus contrattuale è stata pagata in fan token del PSG tramite la piattaforma Socios.com.
Questi token consentono ai tifosi di partecipare a determinate decisioni del club, accedere a contenuti esclusivi e ottenere ricompense. Secondo le informazioni riportate, si è trattato di “un numero significativo” di token PSG inclusi nell’accordo, rendendo Messi il primo calciatore a ricevere un bonus in crypto token.
Southampton FC (Premier League, Inghilterra) e i bonus in Bitcoin
Nel 2021 il club inglese Southampton FC, che milita in Premier League, ha firmato un accordo triennale con Coingaming Group, che ha permesso al club di offrire ai giocatori la possibilità di ricevere bonus di rendimento in Bitcoin.
Grazie a questa partnership, i giocatori del Southampton hanno potuto scegliere di ricevere i loro bonus annuali in BTC, in quello che è considerato il più grande accordo di sponsorizzazione nella storia del club.
Secondo il portale economico-finanziario City AM, tutti i 24 giocatori della squadra hanno avuto la possibilità di scegliere il pagamento dei propri bonus in Bitcoin. Poiché la Premier League è uno dei campionati calcistici più ricchi al mondo, questa opzione di pagamento ha rappresentato un forte segnale di sostegno verso le criptovalute.
Le criptovalute permettono transazioni internazionali più rapide ed economiche, un vantaggio particolarmente rilevante in un settore in cui milioni di euro si spostano spesso tra diverse giurisdizioni fiscali.
Una passione condivisa per un pubblico globale
Il calcio e le criptovalute condividono caratteristiche fondamentali: portata globale, forte senso di comunità e coinvolgimento emotivo.
I progetti crypto utilizzano il calcio come mezzo per raggiungere milioni di tifosi, mentre i club vedono nel mondo delle criptovalute un’opportunità di innovazione, digitalizzazione e nuove fonti di reddito.
Sebbene l’hype intorno ai meme coin possa non durare per sempre, il legame tra calcio e blockchain è già diventato parte integrante dell’industria sportiva moderna e sembra destinato a giocare un ruolo importante anche in futuro.
